Ecclesiaste 9,10 Tutto quello che la tua mano trova da fare, fallo con tutte le tue forze.
Romani 12,11 Quanto allo zelo, non siate pigri; siate ferventi nello spirito, servite il Signore.
Si narra di una persona che, colpita da una grande alluvione, sta sul tetto della casa attendendo un aiuto di Dio. In preghiera, invoca aiuto. Quando vede avvicinarsi un elicottero della Protezione civile, si rifiuta di salirvi, dicendo che attende l’aiuto di Dio. Rifiuta anche di salire su un gommone dei Vigili del fuoco, per lo stesso motivo. Alla fine l’acqua sale tanto che il tetto viene sommerso e la persona muore. Al cospetto di Dio, chiede conto del suo mancato aiuto: “ho tanto pregato, ma tu non sei venuto!”. E Dio risponde: “due volte ti ho offerto soccorso, e non hai voluto riceverlo!”.
Nei doni che riceviamo dagli altri e nei gesti che facciamo, sempre mettiamo in gioco la nostra fede. Fede in un Dio che salva e ci rende persone attive; la nostra speranza non è senza azione. Dio ci ha già accolti, in Gesù Cristo, ma non vuole che stiamo con le mani in mano ad attendere passivamente la sua salvezza.
In questi tempi di isolamento sociale, sarà forse una telefonata alla persona anziana che sappiamo sola, che potrà fare la differenza. O citofonare alla vicina di pianerottolo per chiederle se ha bisogno di qualcosa. Alcuni e alcune di noi hanno compiti importanti da svolgere, un lavoro per il bene comune, nel campo medico, o della distribuzione. Alcuni e alcune agiscono nel volontariato.
Non tutti possiamo fare queste cose, ma a tutti e tutte noi è data la possibilità di scegliere di agire, e come rispondere alle sollecitazioni del presente. E’ azione che ci è richiesta oggi anche il vivere la preghiera con dei mezzi digitali e condividere lo studio della Bibbia a distanza, proteggendo gli altri da una vicinanza fisica nel culto che per molte persone anziane può diventare pericolosa. Tenendo
chiuse le chiese e aperti i cuori, aperta la comunione e ogni canale di preghiera.
Dice l’Ecclesiaste: “fallo con tutte le tue forze”.
- La forza della nostra fiducia nel Dio che guida le nostre mani e le nostre intelligenze.
- La forza della speranza che sa che proprio le piccole azioni quotidiane cambiano la realtà.
- La forza dell’amore, che ci fa riconoscere nel volto di ogni persona intorno a noi il volto di Dio.
Letizia Tomassone, pastora valdese